mercoledì 4 maggio 2011

Appartamento Adios

E’ giunto il momento. Giorni, poi mesi ed infine più di un anno passato in quelle quattro mura. Mi alzo e mi guardo attorno, tutto sembra come ieri: i vestiti negli armadi socchiusi, un paio di borse adagiate a fianco del letto, confusione di oggetti vari ovunque, polvere rannicchiata negli angoli della camera. Ma oggi non è come ieri. Oggi è l’ultimo giorno di certi giorni ed un nuovo giorno per altri che ne verranno.

Mi alzo, un po’ confuso e un po’ emozionato inizio a sistemare casa. Dopo quasi 3 ore tutto è già finito. La casa è pulita, il pavimento luccica, il letto è nudo privo di coperte, il bagno è completamente spoglio di tutti i miei oggetti personali, la cucina è asettica. Solo delle valige e uno stendi biancheria all’ingresso mi fanno ancora sentire a casa, tutto il resto ormai è uno sbiadito ricordo. Rifletto a cosa sto provando, ma mi riscopro privo di emozioni. La sensazione iniziale è svanita e lascia spazio ad un senso pratico che mai mi abbandona. Penso a come organizzare il trasporto dei miei affetti personali in hotel. Il destino, mi ha riservato un’ ulteriore sorpresa inaspettata. L’hotel con la sua aria rarefatta e priva di alcun calore umano mi aspetta per almeno dieci giorni prima del trasferimento a Milano, destinazione India.  Forse è una specie di purgatorio prima di giungere all’inferno..

Prima di richiudere la porta di ingresso mi rigiro un’ultima volta a pensare. Mai più rivivrò quei momenti vissuti in quelle quattro mura che mi hanno coccolato e protetto come fossi un figlio da accudire. Quante sere ho passato su quel divano così scomodo per riposarsi, cenato su quel tavolino traballante ricoperto da una tovaglia color giallo limone, dormito su quel letto con le molle anni ’60 e respirato quell’aria malsana proveniente dal sotto lavello. Afferro la maniglia in ottone di una porta ormai consumata dal tempo e la tiro verso di me. Scendo le scale, carico le valige sulla macchina e parto lasciandomi alle spalle un capitolo della mia vita. Un capitolo vissuto intensamente nel mio primo anno a contatto con la generosa terra marchigiana, ma sempre e solo di un solo capitolo si tratta..